Nel “Giorno della Memoria”, ricorrenza internazionale istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto, una corona di alloro, in onore di tutti coloro che persero la vita nei campi di concentramento, è stata deposta questo pomeriggio a Rovereto, presso il monumento agli ex internati, in piazzale Orsi a Rovereto. Alla cerimonia, in cui è intervenuta tra gli altri la sindaca reggente Giulia Robol, ha partecipato anche l’assessore provinciale allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca Achille Spinelli.
“Oggi è un giorno particolarmente doloroso – ha sottolineato Spinelli – con il pensiero che va ad un periodo storico che sembra lontano ma non lo è. Il male si è presentato sulla terra in quella fase storica particolarmente travagliata e violenta portando al sacrificio di molte donne, uomini e bambini. Oggi ricordiamo quelle persone che hanno perso la vita all’interno di un sistema crudele che si è svelato al mondo troppo tardi in tutta la sua disumanità. Da questa esperienza dobbiamo trarre l’insegnamento di non guardare con sufficienza o disattenzione ai fenomeni per concentrarci su temi che non hanno grande valore per la comunità. Ma oggi ricordiamo anche il coraggio e la volontà di quanti sono intervenuti allora per portare la libertà e la democrazia. A loro va la nostra gratitudine. Anche oggi il mondo ha bisogno di persone in grado di leggere i segnali di pericolo e i problemi che la comunità vive. Dobbiamo cercare di essere sempre vigili e attenti di fronte ai fenomeni che accadono”.
Così un comunicato stampa della Provincia Autonoma di Trento pubblicato integralmente.
(27 gennaio 2024)
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