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Il “camallo furioso” già leghista espulso, contagiato dal covid a causa “degli idranti della Polizia” (nonostante il brandire rosari)

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di Daniele Santi, #politica

Siamo al primo caso di contagio da Covid-19 causato “dagli idranti della Polizia”. L’affermazione arriva, presumibilmente in dialetto e rosario in mano, dall’ex leghista espulso dal partito, poi temporaneo Forza Nuova, ora “camallo furioso” e tutore del vernacolo con contorni di “cazzo!” a guisa di intercalare, dall’ex pugile 41enne triestino, Fabio Tuiach che è stato contagiato dal virus, come riporta Il Fatto Quotidiano.

“Ho il Covid perché sono stato sotto gli idranti della polizia”: è la dotta spiegazione, riportata dal quotidiano di Travaglio, del prossimo premio Nobel per la Medicina, già consigliere leghista espulso dal partito per posizioni ritenute estremiste, passato temporaneamente a Forza Nuova e nei giorni scorsi attivissimo – e senza mascherina – sul fronte no-Vax e No Green pass, brandendo rosari (non gli porta bene a leghisti ed ex leghisti questa mania dei rosari tra le mani, basti guardare a Salvini).

L’annuncio della sua positività alla malattia è stata data da Tuiach stesso sui social, dove mantiene però fede alla sua posizione di negazione assoluta della gravità della malattia e sull’utilità di fare prevenzione. Irrilevanti le centinaia di contatti con i manifestanti, molti senza mascherina, lui sa sempre cosa dire: “Non ho paura. Un vero cattolico non ha paura. Non farò mai il vaccino”. E di fronte a tanta granitica convinzione che si può dire?

Lui è quello che faceva battute di pessimo gusto su un giovane omosessuale triestino pestato a sangue dicendo “Avrà fatto a pugni col fidanzato per la vasellina” dimostrando al mondo la sua straordinaria padronanza dell’umorismo più bieco. Non pago ha continuato con le dichiarazioni auree.

Ho preso il Covid perché sono stato sotto gli idranti della polizia, che mi hanno fatto prendere freddo” sono parole da vergare in oro per il futuro della medicina preventiva. “Alcuni medici (quali?, ndr) che ho conosciuto durante la manifestazione e con cui pregavo il Rosario, mi hanno consigliato di prendere vitamine e antinfiammatori. E così sto facendo. Io resto comunque contrario all’obbligo vaccinale, mi sembra una ingiustizia da dittatura… In porto lavoriamo con i turchi che non sono vaccinati. In Italia c’è il caos, il governo non pensa agli italiani”.

E noi imbecilli a pensare che l’obbligatorietà del vaccino fosse proprio una misura per pensare agli Italiani. Quanto ci sbagliavamo….

 

(26 ottobre 2021)

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