di Daniele Santi
Non sono serviti gli sgambetti del vescovo e le tirate fuori luogo di Sboarina sull’inesistente teoria del gender che non solo non esiste, ma è totalmente inventata e la usano anche a sproposito – perché anche per la propaganda fake ci vuole orecchio, Tommasi ha vinto lo stesso e Sboarina faceva battute in relax alla Maratona Mentana de La7.
Le destre kamikaze hanno colpito ancora: loro non sanno cos’è la realtà perché la cambiano così spesso, sperando di influenzarla a fondo, che non sanno nemmeno più cos’è e fanno tonfi clamorosi ad ogni elezione. Usano sempre le stesse armi: un nemico da colpire, ma anche volendo non ce ne sono più e gli toccherà tornare ai negher; una narrazione ridicola ripiegata su una società che vorrebbero e che non costruiranno perché non hanno i mezzi; una congrega clericale cattofascista che puntualmente entra a gamba testa negli affari interni dell’Italia tentando di pilotare il voto, ma non li ascolta più nessuno perché a forza di sentir gridare si stanca anche un sordo.
E’ riassumibile così brevemente l’ennesima débacle dele destre che non sanno quello che fanno e poi è colpa vostra che siete comunisti: riescono a perdere tutti (o quasi) i ballottaggi e vincono solo dove si sono apparentati con destre sempre più estreme.
(27 giugno 2022)
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